
Costruire l'identità di un Pride mai visto prima
VCO Pride ha ufficialmente fatto la storia come il primo Pride mai svolto nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola. In un paese dove i diritti LGBTQIA+ sono ancora lontani dall'essere uguali — nessun diritto al matrimonio o all'adozione congiunta, nessun riconoscimento per le famiglie queer e nessuna legge anti-discriminazione comprensiva — il Pride qui non è solo una celebrazione. È una dichiarazione e un movimento tanto necessario.
In qualità di partner creativo, abbiamo lavorato a stretto contatto con il comitato del VCO Pride, in particolare con l'autrice, regista e forza della natura Silvia Clo Di Gregorio, per delineare l'identità per questa storica prima edizione. Il nostro obiettivo? Creare un sistema di brand audace e giocoso che potesse unire la comunità, aumentare la consapevolezza e ricordare a tutte le persone perché il Pride ancora oggi è importante.
Insieme, abbiamo creato un'identità visiva flessibile, dal logo ai layout, oltre a gadget per la raccolta fondi come spille, bandiere e persino un cruciverba. Abbiamo poi lavorato per costruire una forte e riconoscibile presenza sui social media e per sviluppare la campagna manifesto, abbinando affermazioni comuni contro il Pride come 'E allora facciamo un EteroPride!', 'Non vado al Pride, mica sono gay!', 'Il Pride indottrina i bambini', o 'Il Pride è un attacco ai valori della famiglia' con fatti sulla vita queer in Italia oggi, affrontando i pregiudizi con chiarezza e intelligenza. I ritratti della campagna, catturati dal brillante Nic Salvatori, hanno catturato sia teste che cuori.
E poi, il 6 settembre a Omegna, è successo: Oltre 1.000 persone sono scese in strada per amore, uguaglianza e orgoglio. Alcuni hanno marciato per la prima volta. Alcuni hanno pure fatto il coming-out. Ma tutte e tutti erano presenti.
Con quasi nessun budget per i media e risorse limitate, la nostra campagna sociale ha comunque viaggiato veloce, alimentata principalmente dal passaparola della nostra comunità generosissima.
I risultati?
1,3M+ visualizzazioni
200K+ account raggiunti
14K+ interazioni
1.449 follower (da zero)
In altre parole: Abbiamo aiutato a trasformare un piccolo Pride in una conversazione nazionale.
Per noi, non è mai stato solo un logo, una parata o un post. Si trattava di mostrare cosa è possibile quando ci uniamo: più forti, più orgogliose e più unite che mai. Che questo sia solo l'inizio.
Emanuele Avalle
Organizzatore del VCO Pride
"Nessun dubbio: goodbase è l'incarnazione stessa di Mary Poppins: i loro design sembrano il lavoro di talenti sovrumani, sono un soffio di gioia, professionalità e… un tocco di magia, sono il cucchiaino di zucchero che aiuta anche il progetto più difficile a essere realizzato. In breve: praticamente perfetti in ogni modo!"
Un buon match, perché?
Incorraggiante
In goodbase, crediamo che il design possa essere attivismo. VCO Pride aveva bisogno di più di semplici immagini, avevano bisogno di un modo per trasformare il loro messaggio in qualcosa che le persone potessero portare, condividere e sostenere.
È questo che ci ha reso un abbinamento perfetto: il nostro impegno condiviso per l'inclusività, la chiarezza e la creazione di opere che innescano un cambiamento reale.
Insieme, stiamo assicurandoci che il primo VCO Pride non sia solo visto, ma anche sentito, ricordato e pronto a crescere negli anni a venire.
Prossimo progetto






